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Redazionale


di Giovanni Certomà
27/04/2007 - Alla recente maratona di Roma è stata una lepre perfetta portando al record del tracciato (2h25’) la algerina Salem. Dopo due settimane è stato alla Treviso Marathon con l’intenzione di correre intorno alle 2h20’, ma un passaggio troppo forte alla mezza lo ha frenato e ha chiuso 16° in 2h25’21”. Domenica 22 aprile ha ritrovato finalmente la vittoria alla Maratona del Salento, anche se il crono indica 2h27’42”. Nella sua analisi di gara, però, Giorgio si dichiara particolarmente soddisfatto di come sia andata: “La gara non è molto veloce per via dei continui saliscendi e delle molte curve nei tanti paesi che si attraversano, ma forse proprio per questo l'ho trovata molto bella. Il passaggio alla mezza è stato di 1h 14' 18" , eravamo in due in testa fin dall'inizio se si eslude Ottavio Andriani, che sapevamo avrebbe concluso la sua gara al 27° km. Io e Marco D'innocenti abbiamo corso sempre insieme cercando di aiutarci a vicend. La seconda parte l'abbiamo corsa più velocemente della prima, concludendo in 2h 27' 40" io e 2h 27' 50" lui, tutti e due avevamo gareggiato tre giorni prima e proprio per questo motivo siamo rimasti soddisfatti del tempo”. Sicuramente Giorgio ritornerà da quelle parti vista la ottima impressione che l’intero contesto gli ha suscitato: “bella la gara e molto ospitali e gentili tutti gli abitanti del luogo”.
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