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rassegna stampa calabrese
Fonte: Gazzetta del Sud
Data: 28/01/2010
Autore: Francesco Iannaci
Gazzetta del Sud
Auto fuori strada, perde la vita un impiegato
Provincia: Vibo Valentia
Comune: Vibo Valentia
Località: T.pa Bianca
Argomento: Cronaca
Auto fuori strada, perde la vita un impiegato

VIBO VALENTIA – Incidente mortale ieri mattina sulla provinciale 522, (località Timpa Janca) nel tratto di strada compreso tra Vibo Marina e Pizzo. Un pauroso volo di quasi duecento metri è costato la vita ad Antonello Lorizio, 43 anni, di Portosalvo frazione di Vibo, impiegato al Tribunale di Lamezia Terme.

L’uomo alla guida della sua autovettura, un’Audi A4, stava percorrendo la strada in direzione Pizzo quando, per cause in corso di accertamento, dopo aver sfondato il guardrail è rimasto paurosamente in bilico sul dirupo. Lorizio, molto probabilmente preso del panico, nel tentativo di uscire dall’abitacolo, avrebbe aperto d’istinto lo sportello anteriore della sua auto, precipitando nel vuoto.

Scattato l’allarme sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della Stazione di Vibo Marina, guidati dal maresciallo Riccardo Astorina e quelli del Nucleo radiomobile, agli ordini del tenente Gabriele Argirò, oltre ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118 dell’ospedale Jazzolino, i quali non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell’uomo.

Un’altra ipotesi che si sta facendo strada tra i militari, che stanno conducendo le indagini, è quella secondo cui l’impiegato nel violento impatto con il guardrail possa essere stato sbalzato fuori dalla sua autovettura, finendo dritto nel burrone.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti effettuata dai carabinieri, l’Audi sarebbe sbandata forse a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, nonostante in quel tratto la strada sia piuttosto larga. Il magistrato di turno, Fabrizio Garofalo, ha immediatamente ordinato la rimozione della salma e disposto l’esame autoptico, al fine di accertare la causa del decesso.

I vigili del fuoco del distaccamento di Vibo Marina, comunque, si sono dovuti calare nel burrone sottostante la provinciale 522 per recuperare il corpo dell’uomo, morto sul colpo dopo il terribile volo.

Il traffico sull’arteria è rimasto bloccato per diverse ore. Solo in tarda mattinata al termine delle operazioni di recupero del corpo dell’uomo e della sua automobile rimasta incastrata tra i ferri contorti del guardrail, la circolazione è ritornata alla normalità, anche grazie agli uomini della polizia municipale di Vibo Marina.

Antonello Lorizio, impiegato al Tribunale di Lamezia Terme, lascia la moglie e due figli in tenera età. La sua morte ha scosso l’intera circoscrizione di Vibo Marina, dove era molto stimato e conosciuto da tutti.

L’incidente di ieri mattina ha riacceso i riflettori sulla pericolosità della rete viaria vibonese. Sulla stessa strada, infatti, esattamente un anno fa, un altro incidente stradale, per fortuna senza gravi conseguenze, coinvolse quattro giovani pizzitani a bordo di una Ford Fiesta e un professionista vibonese, alla guida di una Mercedes.

Sulla statale 18 tra Pizzo e Vibo Valentia, invece, un mese e mezzo fa, ha perso la vita, Fabio Evalto, 23 anni, di Pizzo. Anche in quell’occasione la sua automobile, una Pegeout 306, si schiantò contro il guardrail a causa dell’asfalto bagnato dalla pioggia. Il giovane Fabio, dopo un volo di qualche decina di metri, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo rimanendo schiacciato dal peso della sua stessa autovettura.