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rassegna stampa calabrese
Provincia: Vibo Valentia
Comune: Vibo Valentia
Argomento: Politica
Vibo Valentia, il presidente della Provincia: “I problemi non scoraggino”
“Quello che sta per concludersi è stato un anno difficile. Lo è stato per tutti gli italiani, alle prese con una grave crisi economica globalizzata che da tempo ormai continua a mordere i bilanci delle famiglie”. È quanto afferma il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, nel messaggio d’auguri per Capodanno. “Il 2009 - aggiunge - è stato, come sempre purtroppo, ancor più difficile per i calabresi e per noi vibonesi in particolare, che scontiamo ancora le conseguenze di un’annosa emarginazione nel contesto regionale, di una disattenzione che finora ha gravemente compromesso le possibilità di sviluppo di questo nostro territorio. La crisi in atto, dai connotati squisitamente economici, ha riverberato (né poteva essere altrimenti) i suoi nefasti effetti sul tessuto occupazionale che già presentava un tasso negativo particolarmente elevato. Da qui aziende in difficoltà, altre addirittura che chiudono, da qui la ricerca affannosa, a volte disperata, di un lavoro, con tante persone che non riescono a reinserirsi nel mondo del lavoro e con tanti nostri giovani che vanno ad ingrossare il già folto esercito dei disoccupati. Un quadro non certo esaltante che però non ci deve scoraggiare”. “Noi, cari concittadini - dice ancora De Nisi - non dobbiamo abbatterci e dobbiamo reagire al pericolo di una rassegnazione che nulla di buono può portare alle nuove generazioni. Per quanto ci riguarda, come Provincia abbiamo fatto finora la nostra parte cantierando tutta una serie di lavori e avviando, pur nelle richiamate difficoltà, progetti di sviluppo mirati ad attenuare almeno gli effetti della crisi. Autorevoli osservatori economici hanno già delineato, in quest’ultimo scorcio dell’anno, alcuni lievi segnali di ripresa a livello mondiale e italiano. Ecco: la nostra speranza è che il 2010 registri la tanto attesa inversione di tendenza, tale da consentire a tante nostre famiglie di guardare avanti con maggiore fiducia e a tanti nostri validi giovani di pensare il loro futuro con sufficiente ottimismo”.