quiLibri
quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Reggio Calabria
Argomento: Cronaca
Comune: Reggio Calabria
Argomento: Cronaca
Reggio Calabria, nomade arrestato per furto aggravato
Un arresto per furto è stato eseguito dalla Polizia a Reggio Calabria. Nella nottata di ieri, alle ore 4 circa, nel corso di servizi di prevenzione, mentre un equipaggio delle “volanti” ha sorpreso, in Vico Vitetta, due giovani uscire da un cancello condominiale e spingere un compressore portatile di grosse dimensioni utilizzato da una ditta edile impegnata in lavori di rifacimento della facciata di un condominio sito nei pressi. Non appena i due individui si sono accorti della presenza dell’auto della Polizia, si sono dati alla fuga abbandonando la macchina operatrice. Il pronto intervento dei due agenti della Polizia di Statoha consentito, dopo un breve inseguimento di bloccarne uno, identificato per Francesco Passalacqua, 18 anni. Un altro equipaggio intervenuto sul posto, dopo una breve ricerca è riuscito ad individuare il mezzo utilizzato dai malfattori, ossia un autocarro Nissan “Vanette” con il motore in moto e i comandi di accensione manomessi. Dai primi accertamenti investigativi è emerso che i due individui, dopo essere entrati all’interno del condominio, erano saliti sull’impalcatura, dove a due metri di altezza era stato parcheggiato il compressore. Con una rampa allestita dai malfattori, il compressore era stato portato nel cortile per poi essere condotto sull’autocarro, se non fosse intervenuta la “volante” a scombinare i piani dei due individui. Passalacqua è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato, l’autocarro utilizzato sottoposto a sequestro ed il compressore restituito ai legittimi proprietari. Nella giornata di ieri si è svolto il processo per direttissima: l’arresto è stato convalidato e Passalacqua sottoposto al provvedimento di obbligo di firma in un ufficio di polizia.
Un arresto per furto è stato eseguito dalla Polizia a Reggio Calabria. Nella nottata di ieri, alle ore 4 circa, nel corso di servizi di prevenzione, mentre un equipaggio delle “volanti” ha sorpreso, in Vico Vitetta, due giovani uscire da un cancello condominiale e spingere un compressore portatile di grosse dimensioni utilizzato da una ditta edile impegnata in lavori di rifacimento della facciata di un condominio sito nei pressi. Non appena i due individui si sono accorti della presenza dell’auto della Polizia, si sono dati alla fuga abbandonando la macchina operatrice. Il pronto intervento dei due agenti della Polizia di Statoha consentito, dopo un breve inseguimento di bloccarne uno, identificato per Francesco Passalacqua, 18 anni. Un altro equipaggio intervenuto sul posto, dopo una breve ricerca è riuscito ad individuare il mezzo utilizzato dai malfattori, ossia un autocarro Nissan “Vanette” con il motore in moto e i comandi di accensione manomessi. Dai primi accertamenti investigativi è emerso che i due individui, dopo essere entrati all’interno del condominio, erano saliti sull’impalcatura, dove a due metri di altezza era stato parcheggiato il compressore. Con una rampa allestita dai malfattori, il compressore era stato portato nel cortile per poi essere condotto sull’autocarro, se non fosse intervenuta la “volante” a scombinare i piani dei due individui. Passalacqua è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato, l’autocarro utilizzato sottoposto a sequestro ed il compressore restituito ai legittimi proprietari. Nella giornata di ieri si è svolto il processo per direttissima: l’arresto è stato convalidato e Passalacqua sottoposto al provvedimento di obbligo di firma in un ufficio di polizia.