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rassegna stampa calabrese
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Reggio Calabria
Argomento: Cronaca
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Reggio Calabria, due rumeni arrestati dalla polizia
Due cittadini rumeni sono stati arrestati in circostanze diverse dalla Polizia a Reggio Calabria. Si tratta di Catalin Vasilescu, di 28 anni, e Razvan Alexandru Hornet, di 22. La Sala Operativa della Questura aveva inviato gli agenti delle Volanti in piazza Garibaldi a seguito di una segnalazione per rapina. Sul posto è stato individuato un cittadino rumeno che lamentava di essere stato aggredito da tre extracomunitari con bastoni e bottiglie. Vasilescu è stato condotto negli uffici dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per gli accertamenti sulla identità, essendo sprovvisto di documenti. Dagli accertamenti è emerso che il fermato era destinatario di un provvedimento di cattura internazionale in quanto condannato a tre anni di reclusione da un tribunale rumeno per il reato di furto aggravato in appartamento nella città di Moreni (Romania). La circostanza è stata confermata dall’Interpol e quindi Vasilescu è stato tratto in arresto per fini estradizionali e messo a disposizione della Corte d’Appello di Reggio Calabria competente per la convalida del provvedimento internazionale di cattura. Dopo gli adempimenti di rito il rumeno è stato associato alla casa Circondariale di Reggio Calabria.- Sempre la Sala Operativa ha inviato in un appartamento di via del Seminario due equipaggi delle “volanti” in quanto era stata segnalata un’aggressione all’interno di una abitazione da parte di un rumeno. Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato e bloccato il malvivente che ha opposto una strenua resistenza. Si tratta del cittadino rumeno Razvan Hornet, il quale, si era reso responsabile di un’aggressione nei confronti di un italiano suo amico. Il personale della Polizia di Stato è entrato all’interno dell’appartamento segnalato, al cui interno vi era il giovane aggredito sanguinante accompagnato da un’ambulanza del “118” in ospedale, dove è stato curato con una prognosi di 12 giorni. Il rumeno è stato tratto in arresto nella flagranza dei reati di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, minacce aggravate e furto, in quanto si era impossessato anche delle chiavi dell’autovettura del giovane aggredito.
Due cittadini rumeni sono stati arrestati in circostanze diverse dalla Polizia a Reggio Calabria. Si tratta di Catalin Vasilescu, di 28 anni, e Razvan Alexandru Hornet, di 22. La Sala Operativa della Questura aveva inviato gli agenti delle Volanti in piazza Garibaldi a seguito di una segnalazione per rapina. Sul posto è stato individuato un cittadino rumeno che lamentava di essere stato aggredito da tre extracomunitari con bastoni e bottiglie. Vasilescu è stato condotto negli uffici dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per gli accertamenti sulla identità, essendo sprovvisto di documenti. Dagli accertamenti è emerso che il fermato era destinatario di un provvedimento di cattura internazionale in quanto condannato a tre anni di reclusione da un tribunale rumeno per il reato di furto aggravato in appartamento nella città di Moreni (Romania). La circostanza è stata confermata dall’Interpol e quindi Vasilescu è stato tratto in arresto per fini estradizionali e messo a disposizione della Corte d’Appello di Reggio Calabria competente per la convalida del provvedimento internazionale di cattura. Dopo gli adempimenti di rito il rumeno è stato associato alla casa Circondariale di Reggio Calabria.- Sempre la Sala Operativa ha inviato in un appartamento di via del Seminario due equipaggi delle “volanti” in quanto era stata segnalata un’aggressione all’interno di una abitazione da parte di un rumeno. Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato e bloccato il malvivente che ha opposto una strenua resistenza. Si tratta del cittadino rumeno Razvan Hornet, il quale, si era reso responsabile di un’aggressione nei confronti di un italiano suo amico. Il personale della Polizia di Stato è entrato all’interno dell’appartamento segnalato, al cui interno vi era il giovane aggredito sanguinante accompagnato da un’ambulanza del “118” in ospedale, dove è stato curato con una prognosi di 12 giorni. Il rumeno è stato tratto in arresto nella flagranza dei reati di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, minacce aggravate e furto, in quanto si era impossessato anche delle chiavi dell’autovettura del giovane aggredito.