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rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Agricoltura
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Catanzaro, agricoltura: i sindacati chiedono un incontro alla Ferro
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della provincia di Catanzaro, unitamente alle federazioni territoriali di categoria del pubblico impiego (Fp-Fps-Uilp) e del settore agro-forestale (Flai-Fai-Uila) hanno inviato a Wanda Ferro, in qualità di presidente dell’amministrazione provinciale, una richiesta di incontro. I sindacati, spiega una nota, “ritengono che l’erogazione di servizi reali per l’agricoltura e per la forestazione rappresenti un interesse pubblico primario per l’intera regione; la corretta gestione del sistema agricolo e del patrimonio forestale, in un’economia fondata sulla conoscenza, richiede sempre maggiori abilità in tema di innovazione, ricerca e trasferimento di competenze; i diritti acquisiti e le professionalità dei lavoratori devono necessariamente avere tutela e riconoscimento; deve essere promossa una gestione efficace e produttiva del comparto agro-forestale, finalizzata alla promozione dei servizi alle imprese e alla salvaguardia del territorio; devono essere attentamente verificate e valutate le variazioni intervenute in relazione al trasferimento di servizi, personale e risorse; le attuali prospettive del citato comparto suscitano profonda preoccupazione”. Inoltre “le amministrazioni locali devono essere ulteriormente sensibilizzate e responsabilizzate in merito alle problematiche della forestazione. Pertanto, l’incontro richiesto - scrivono i sindacati - dovrà essere finalizzato alla salvaguardia del futuro dei lavoratori e della qualità dei servizi attualmente erogati dall’Afor e dall’Arssa”.
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della provincia di Catanzaro, unitamente alle federazioni territoriali di categoria del pubblico impiego (Fp-Fps-Uilp) e del settore agro-forestale (Flai-Fai-Uila) hanno inviato a Wanda Ferro, in qualità di presidente dell’amministrazione provinciale, una richiesta di incontro. I sindacati, spiega una nota, “ritengono che l’erogazione di servizi reali per l’agricoltura e per la forestazione rappresenti un interesse pubblico primario per l’intera regione; la corretta gestione del sistema agricolo e del patrimonio forestale, in un’economia fondata sulla conoscenza, richiede sempre maggiori abilità in tema di innovazione, ricerca e trasferimento di competenze; i diritti acquisiti e le professionalità dei lavoratori devono necessariamente avere tutela e riconoscimento; deve essere promossa una gestione efficace e produttiva del comparto agro-forestale, finalizzata alla promozione dei servizi alle imprese e alla salvaguardia del territorio; devono essere attentamente verificate e valutate le variazioni intervenute in relazione al trasferimento di servizi, personale e risorse; le attuali prospettive del citato comparto suscitano profonda preoccupazione”. Inoltre “le amministrazioni locali devono essere ulteriormente sensibilizzate e responsabilizzate in merito alle problematiche della forestazione. Pertanto, l’incontro richiesto - scrivono i sindacati - dovrà essere finalizzato alla salvaguardia del futuro dei lavoratori e della qualità dei servizi attualmente erogati dall’Afor e dall’Arssa”.