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rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Economia
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Argomento: Economia
Catanzaro: Imprese e famiglie perdono fiducia
Dopo la ripresa registrata nel secondo trimestre in Calabria - con un rialzo rispetto ai minimi toccati nel periodo gennaio marzo - la fiducia di famiglie e imprese perde qualche punto da luglio a settembre. È quanto emerge dal Rapporto “Congiuntura Mezzogiorno” realizzato da Isae, Osservatorio Banche-Imprese e Studi e ricerche Mezzogiorno. L’indice di clima economico elaborato dal Rapporto degli istituti di ricerca si pone in controtendenza rispetto al Mezzogiorno e scende dal 64 registrato tra aprile e giugno al 62,8 del periodo luglio-settembre. “A determinare il risultato della Calabria - si spiega nel Rapporto - è essenzialmente il giudizio degli imprenditori sul livello degli ordini che, dopo i segnali di crescita segnati nel secondo trimestre, evidenzia una contrazione passando da -43 a -47. Le scorte sono, invece, sostanzialmente stabili e si mantengono su livelli ritenuti normali dagli imprenditori. Per quanto riguarda il settore edile, il Rapporto pone in rilievo che dopo la crescita dell’indice di fiducia registrato nello scorso trimestre (98,2) si scende fino al 90,4 del terzo trimestre. Clima di fiducia che volge al bello con una certa cautela per i consumatori. Per il quarto trimestre è il segno più a prevalere: l’indice, infatti, passa nel terzo trimestre da 100,8 a 106,2, raggiungendo i livelli di tre anni addietro.
Dopo la ripresa registrata nel secondo trimestre in Calabria - con un rialzo rispetto ai minimi toccati nel periodo gennaio marzo - la fiducia di famiglie e imprese perde qualche punto da luglio a settembre. È quanto emerge dal Rapporto “Congiuntura Mezzogiorno” realizzato da Isae, Osservatorio Banche-Imprese e Studi e ricerche Mezzogiorno. L’indice di clima economico elaborato dal Rapporto degli istituti di ricerca si pone in controtendenza rispetto al Mezzogiorno e scende dal 64 registrato tra aprile e giugno al 62,8 del periodo luglio-settembre. “A determinare il risultato della Calabria - si spiega nel Rapporto - è essenzialmente il giudizio degli imprenditori sul livello degli ordini che, dopo i segnali di crescita segnati nel secondo trimestre, evidenzia una contrazione passando da -43 a -47. Le scorte sono, invece, sostanzialmente stabili e si mantengono su livelli ritenuti normali dagli imprenditori. Per quanto riguarda il settore edile, il Rapporto pone in rilievo che dopo la crescita dell’indice di fiducia registrato nello scorso trimestre (98,2) si scende fino al 90,4 del terzo trimestre. Clima di fiducia che volge al bello con una certa cautela per i consumatori. Per il quarto trimestre è il segno più a prevalere: l’indice, infatti, passa nel terzo trimestre da 100,8 a 106,2, raggiungendo i livelli di tre anni addietro.