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rassegna stampa calabrese
Fonte: Area Locale
Data: 09/10/2009
Autore: Re.Al
Area Locale
Cosenza: De Seta a Lampedusa, approdando ad O’Scià sulla Prua del Vapore
Provincia: Cosenza
Comune: Cosenza
Argomento: Arte Cultura e Spettacolo
Cosenza: De Seta a Lampedusa, approdando ad O’Scià sulla Prua del Vapore

“E’ stato un grande sogno che si è realizzato con tanta tenacia” è questo il commento dell’artista Pietro De Seta che, in occasione della settima edizione di O’Scià, "festival-laboratorio permanente sull'integrazione culturale" organizzato da Claudio Baglioni, ha consegnato al Comune di Lampedusa e Linosa l’opera pittorica “la spiaggia dell’isola dei Conigli”.

Il quadro, che andrà a far parte della collezione del comune, era rimasto esposto in anteprima alla B.I.T. (Fiera internazionale del turismo di Milano) raccogliendo già consensi positivi da parte degli organizzatori e dal folto pubblico che ha visitato lo stand di Lampedusa nei quattro giorni di fiera.

“L’accoglienza a Lampedusa è stata straordinaria” commenta ancora De Seta spiegando al Sindaco Bernardino De Rubeis e ai suoi assessori l’amore per quest’isola a cui ha dedicato appunto il quadro inserito nella collezione della mostra itinerante “Il Respiro del Mare”, titolo che prende il nome da un’opera realizzata in esclusiva per Claudio Baglioni.

Pietro De Seta dipinge panorami ma, come afferma il critico d’arte Carlo Andreoli, i suoi si distinguono dagli altri per l’uso originale del colore che riesce a portarvi: cieli azzurri mangiati da cirri di nuvole bianche che volteggiano lievi nell’aria; siepi screziate di rosso e di giallo che bordano sentieri che guardano il mare; pale verdi di fichi d’india che hanno trofei di frutti rosati; tramonti infuocati di rosa-celeste che velano acque marine chiazzate di schiuma. Insomma, i fondali marini che i nostri occhi sono abituati a vedere; ritratti in una gloria immacolata di colori che ne lascia preavvertire quasi la brezza spirante: è quello che Pietro ha trovato anche “nel respiro del mare di Lampedusa”.

Ma la sua presenza nell’isola delle Pelagie ha avuto anche un’altra finalità quella di presentare, in qualità di direttore artistico, un progetto internazionale sul fenomeno della “nostra” emigrazione: “Sulla Prua del Vapore”.

Cambiano infatti i tempi, ma il fenomeno si ripete e il nostro compito - è il senso del progetto - è quello di non dimenticare chi siamo e quale dignità ancora conserviamo osservando il passato per costruire un futuro solidale per chi sta meno bene di noi.

Nell'occasione sono stati perciò consegnati al sindaco una targa con il logo (creato da De Seta) del progetto “Sulla Prua del Vapore” e il libro “Tante Navi Tante Storie” scritto dal giornalista Pasquale Guaglianone, presidente dell’Accademia Terra Calabra.

In questa occasione si viene pure a sapere della candidatura di Lampedusa, al Premio Nobel per la Pace: l’isola, porta principale del mediterraneo, malgrado viva da sempre una condizione di forte disagio dà tutta se stessa nell’accogliere i migranti, cercando di offrire futuro a quanti, nella loro patria, se la vedono negare da persecuzioni, ingiustizie e guerre.

Salutando la magica isola l’artista calabrese ha dato appuntamento ai lampedusani al prossimo evento, l’inaugurazione di una piazza intitolata al grande Domenico Modugno realizzando in esclusiva una grande opera pittorica dedicata a Mister Volare.