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rassegna stampa calabrese
Provincia: Cosenza
Comune: San Giovanni in Fiore
Argomento: Cronaca
Comune: San Giovanni in Fiore
Argomento: Cronaca
Agguato a San Giovanni in Fiore: due giovani feriti
Se volessero ucciderli o soltanto ‘avvertirli’ è ancora tutto da chiarire. Di certo era un agguato in tipico stile mafioso quello subito da due giovani nella notte di martedì scorso a San Giovanni in fiore.
Le vittime, centrate da una gragnuola di colpi esplosi da una pistola calibro 7,65, sono rimaste sanguinanti sul selciato. Giuseppe Talerico, 30 anni, muratore di San Giovanni in Fiore, è stato attinto da numerosi proiettili alle gambe; Teodoro Caputo, 25 anni, di Caccuri, anche lui muratore, è stato raggiunto dai proiettili alle gambe e al fianco destro.
Il primo è stato trasportato all’ospedale di Cosenza, il secondo a quello di San GIovanni in Fiore ma successivamente è stato trasferito in quello bruzio. Per entrambi i medici si sono riservata la prognosi.
A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti della zona in cui è avvenuto l’agguato, nei pressi dell’ospedale di San Giovanni.
Qualcuno ha udito le detonazioni e si è affacciato scorgendo un fuoristrada, a quanto pare di colore bianco, dal quale venivano esplosi i colpi d’arma fa fuoco contro Talerico e Caputo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione e successivamente quelli del nucleo operativo della compagnia di Cosenza alla quale sono affidate le indagini.
A carico dei due giovani non risultano precedenti di particolare rilievo se non per qualche rissa. Caputo, peraltro, è conosciuto a Caccuri come una persona tranquilla, dedita alla sua attività di piccolo imprenditore edile, sponsor della squadra locale di calcio, politicamente impegnato nelle fila del Pri.
Insomma, sulle cause dell’agguato è mistero fitto.
Se volessero ucciderli o soltanto ‘avvertirli’ è ancora tutto da chiarire. Di certo era un agguato in tipico stile mafioso quello subito da due giovani nella notte di martedì scorso a San Giovanni in fiore.
Le vittime, centrate da una gragnuola di colpi esplosi da una pistola calibro 7,65, sono rimaste sanguinanti sul selciato. Giuseppe Talerico, 30 anni, muratore di San Giovanni in Fiore, è stato attinto da numerosi proiettili alle gambe; Teodoro Caputo, 25 anni, di Caccuri, anche lui muratore, è stato raggiunto dai proiettili alle gambe e al fianco destro.
Il primo è stato trasportato all’ospedale di Cosenza, il secondo a quello di San GIovanni in Fiore ma successivamente è stato trasferito in quello bruzio. Per entrambi i medici si sono riservata la prognosi.
A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti della zona in cui è avvenuto l’agguato, nei pressi dell’ospedale di San Giovanni.
Qualcuno ha udito le detonazioni e si è affacciato scorgendo un fuoristrada, a quanto pare di colore bianco, dal quale venivano esplosi i colpi d’arma fa fuoco contro Talerico e Caputo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione e successivamente quelli del nucleo operativo della compagnia di Cosenza alla quale sono affidate le indagini.
A carico dei due giovani non risultano precedenti di particolare rilievo se non per qualche rissa. Caputo, peraltro, è conosciuto a Caccuri come una persona tranquilla, dedita alla sua attività di piccolo imprenditore edile, sponsor della squadra locale di calcio, politicamente impegnato nelle fila del Pri.
Insomma, sulle cause dell’agguato è mistero fitto.