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rassegna stampa calabrese
Fonte: La Riviera on-line
Data: 23/09/2009
Autore: Antonio Falcone
La Riviera on-line
Legambiente a Roccella Jonica
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Roccella Jonica
Argomento: Ambiente
Legambiente a Roccella Jonica

La cittadina di Roccella Jonica martedì 22 settembre 2009 è stata teatro di un’importante attività di sensibilizzazione organizzata dall’associazione ambientalista Legambiente, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, che si inserisce nell’ambito della nota manifestazione Puliamo il mondo in programma dal 25 al 27 del corrente mese. Sulla spiaggia antistante il lato sud del lungomare, un gruppo di volontari dell’associazione ha infatti inscenato le varie procedure messe solitamente in atto per la pulizia delle spiagge, illustrando le varie tipologie d’intervento a seconda del danno ambientale verificatosi, evidenziando ogni piccolo particolare: il tutto alla presenza dell’Amministrazione comunale, nelle persone del Sindaco Giuseppe Certomà, del Vicesindaco Sisinio Zito, dell’Assessore all’ambiente Vincenzo Bombardieri e delle delegazioni studentesche del Liceo Scientifico e dell’ Istituto Tecnico-Industriale del paese. Legambiente ha scelto il comune di Roccella per quest’iniziativa, oltre che per la sua concreta attenzione al tema dell’ecologia, anche per la tempestiva messa in atto di ogni procedura volta a limitare il triste fenomeno del recente disastro ambientale, come la fitta rete di tessuto non tessuto stesa lungo l’arenile per bloccare i residui catramosi e permetterne la loro raccolta, e che pone la cittadina in prima fila per la possibile creazione di un presidio costituto da volontari opportunamente formati, pronti ad intervenire su tutto il territorio della Locride, di concerto con l’intervento dello Stato, nel malaugurato caso si dovesse verificare qualche altro scempio a danno delle nostre coste. Se qualcosa di positivo può mai scaturire da un evento tragico, almeno si è capito, o si è comunque sulla buona strada, che occorre far leva anche sulle proprie forze, specie considerando in questo caso un certo ritardo a livello del Ministero dell’Ambiente e passando per una serie di tagli, come l’eliminazione del servizio di monitoraggio ambientale tramite un apposito battello che partiva dal porto di Roccella, nonostante le proteste dell’ Assemblea dei sindaci. Ben vengano manifestazioni di tal genere, volte a sensibilizzare i cittadini in generale e i giovani in particolare, ben vengano amministrazioni attente ai problemi ambientali, che mettono in atto raccolta differenziata, depuratori efficienti ed un’edilizia non invasiva, ma, come hanno evidenziato i volontari di Legambiente e l’Amministrazione tutta, ora tocca ad ognuno di noi darsi da fare, capire finalmente che siamo noi i primi responsabili di un’accorta politica ambientale e che da piccoli gesti nel quotidiano può dipendere il futuro del pianeta. Mi si dirà che il non gettare a terra una carta o un mozzicone di sigaretta, il raccogliere gli escrementi del proprio cane o partecipare con attenzione alla raccolta differenziata non cambia nulla se gli “altri” fanno ciò che vogliono e che comunque sarebbe una goccia nell’oceano:invito a riflettere sull’individualità etica del gesto e sul fatto che l’oceano è formato da tante gocce.