quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Locri
Argomento: Eventi
Locri: Chiude i battenti ”Ai confini del Sud”
Ai Confini del Sud 2009” non si farà. Chiude i battenti dopo dieci anni il festival di musica etnica messo in piedi dalla Eraura Eventi di Massimo Cusato. “Ma non è un addio definitivo”, assicura il percussionista locrese. Da qualche giorno imbarcatosi con la 7 Sois Orkestra in un tour che lo porterà a spasso tra le Azzorre, il Portogallo, la Croazia, e naturalmente l’Italia, il papà della manifestazione dice di essersi solo preso la classica “pausa di riflessione”. “A volte – spiega – è necessario fare due passi indietro per farne uno in avanti”. Locuzione sibillina. Vincere la riluttanza del musicista dalla faccia da “indios”, però, non è troppo difficile. “Il festival etnico tornerà più in forma di prima”, si sbilancia dapprima Massimo. Fino a perdere completamente l’equilibrio: “Ho in cantiere l’idea di realizzarne una versione invernale”. Resta dunque solo quiescente la kermesse etnica di Locri. In attesa di cambiarsi d’abito. Stavolta per indossare quello pesante. Nel corso di due lustri “Ai Confini del Sud” aveva visto i suoi palcoscenici calcati da personaggi del calibro di Mario Venuti, Karl Potter, Stefano di Battista Quartet, Giovanni Imparato, Fabrizio Bosso, Marco Zurzolo. Spettacolo prima d’ogni cosa musicale, ma anche fortemente visivo, il festival di Massimo Cusato aveva ormai adottato la formula itinerante, facendo zigzagare i suoi show tra diversi comuni del comprensorio della Locride. Nota dell’estate: l’estate ha meno note.