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rassegna stampa calabrese
Fonte: La Repubblica
Data: 16/07/2009
Autore: Giuseppe Baldessarro
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Scilla
Argomento: Cronaca
Scilla: Duplice omicidio nel Reggino - Due ragazzi di 15 e 22 anni. “E’ ‘ndrangheta”
Hanno ventidue e poco più di quindici anni le ultime due vittime della ‘ndrangheta. Giustiziati con un colpo alla nuca in una stradina di periferia a Scilla, nel reggino. Hanno pagato con la vita qualche furto fatto in quartieri di “competenza” esclusiva di una cosca rivale.
Un contadino ha scoperto i due cadaveri vicino ad una Panda bianca, l’auto del padre del più grande dei due giovani uccisi, ferma davanti al cancello dell’acquedotto del comune.
Vincenzo La Torre, aveva 22 anni, di Rosarno come il suo amico più giovane, Francesco Amato, 15 anni neppure compiuti, entrambi di etnia rom.
Le indagini sono appena iniziate ma i carabinieri sospettano che i due ragazzi siano stati richiamati in quella traversa poco trafficata per un “chiarimento” con le bande locali e giustiziati con una pistola 7.65.
Il ragazzino più giovane non ha avuto scampo: un proiettile alla nuca ed è crollato morto sul colpo. Il suo compagno ha tentato di fuggire ma due pallottole lo hanno ferito e la corsa è terminata qualche metro più in là, ai piedi del killer che lo ha freddato sparandogli l’ultimo colpo alla testa.