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Il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, ha inivato una lettera al sindaco della città capoluogo, Peppino Vallone, nella quale chiede, al primo cittadino di Crotone, "l’apertura di un tavolo permanente per concordare una serie di azioni comuni al fine di aderire con prontezza allo spirito più genuino delle elezioni primarie e per far sì che la funzione di governo, ad ogni livello, rappresenti adeguatamente i bisogni e le aspettative del territorio". Questo il testo integrale della missiva.

Caro Sindaco,
come in tutta Italia anche a Crotone e nella provincia imponente è stata la partecipazione alle elezioni primarie per la costituzione del Partito Democratico. Sicuramente sarai soddisfatto quanto me di questa straordinaria prova di maturità democratica e di passione civile alla quale abbiamo tutti contribuito con entusiasmo e grande impegno, rendendo il nostro territorio degnamente partecipe di un evento destinato a cambiare la politica e la cultura del Paese.
Migliore risposta al populismo e all’antipolitica non poteva essere data. Adesso dobbiamo sapere non disperdere questo immensa energia democratica che ha espresso la sua forza in una mobilitazione di cittadini che non ha precedenti nella storia dei partiti.
È evidente che la gente ha fatto una scelta netta e inequivocabile a favore dell’unità, del riformismo, contro ogni velleitarismo inconcludente, contro qualsiasi perpetuazione della frammentazione e della divisione. Dobbiamo dare subito un riscontro a questa fiducia con azioni concrete che soddisfino la richiesta che da quelle schede ci è venuta, cioè la sollecitazione a Comune e Provincia a dialogare nell’interesse di tutti.
Pertanto, per passare dalle parole ai fatti, la cosa migliore sarebbe l’apertura di un tavolo permanente tra le amministrazioni da noi guidate per concordare immediatamente una serie di azioni comuni, nel rispetto della reciproca autonomia, al fine di aderire con prontezza allo spirito più genuino delle elezioni primarie e per far sì che la funzione di governo, ad ogni livello, rappresenti adeguatamente i bisogni e le aspettative del territorio.
Ti invito, quindi, a un incontro, da concordare, per arrivare in tempi stretti alla costituzione di un tavolo di lavoro che risponda alle necessità che qui ho voluto porre alla tua attenzione.
In attesa di un tuo gradito riscontro, con l’occasione ti rivolgo i miei più cordiali saluti.

Sergio Iritale