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rassegna stampa calabrese
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Reggio Calabria
Argomento: Sport
Reggio Calabria, Mazzarri: ''Pensiamo solo alla salvezza della Reggina!''
Un Mazzarri sereno e già rivolto alla prossima trasferta di Parma si presenta in sala stampa per il consueto incontro del martedì con i colleghi giornalisti. Il tecnico amaranto, però, in riferimento alla gara con il Siena non vuol sentir parlare di pareggio annunciato: ‘’Preparo la partita caricando sempre i miei affinché diano il meglio in campo per raggiungere il successo. Partire con la mentalità del pareggio non fa proprio per me. Contro il Siena è stata una gara equilibrata che alla fine si poteva anche vincere, vedi l’occasione di Amoruso. Loro hanno avuto la fortuna di sbloccarla prima e quando vai in svantaggio tendi a favorire il gioco avversario. La mia squadra, comunque, rispetto alla gara interna contro l’Empoli non ha accusato sbandamenti dopo lo svantaggio e nella ripresa, cresciuti sul piano del gioco, abbiamo conquistato il pareggio. Ma i miei ragazzi quasi fino all’ultimo ci hanno provato e per poco non si è conquistato il risultato pieno’’. Di fronte anche un avversario ostico: ‘’Senza sottovalutare, poi, il Siena che è giunto a Reggio Calabria molto motivato dopo la sconfitta patita contro il Lecce e voglioso di riscatto. Una squadra, quella toscana, che ha in organico calciatori importanti e di grande esperienza, pensate che in panchina c’era un certo Tudor’’. Per la Reggina 35 punti tutti guadagnati: ‘’Fin adesso tutto quello che abbiamo ottenuto ce lo siamo conquistati con il sudore e il sacrificio. Molto probabilmente così la salvezza avrà un sapore ancora più forte. C’è, però, ancora da stare molto attenti, 7 lunghezze dalla terzultima con i 3 punti per vittoria facilmente sono recuperabili. Vedi l’Empoli che sembrava in crisi ma che con tre risultati pieni consecutivi si è tirato fuori dalla zona calda’’. Attenzione per questo finale di torneo: ‘’E’ normale che in questo finale di campionato guardiamo principalmente al nostro cammino ma è anche vero che i risultati delle altre devono essere osservati con attenzione. Non penso però che Treviso e Lecce possano impensierirci. Dobbiamo stare molto più attenti alle squadre che ci precedono dal terzultimo posto in su, partendo dal Messina fino all’Empoli’’. Un confronto tra il torneo in corso e il passato: ‘’Non credo di possa paragonare questa stagione a quella passata, ogni campionato ha storia a se. Se è vero che rispetto alla stagione scorsa abbiamo 4 punti in meno, è anche vero che ne abbiamo 7 sulla terzultima rispetto ai 6 della scorsa stagione. L’inizio del campionato scorso poi fu incoraggiante, 5 punti in 3 gare, rispetto a quello attuale, ritengo pertanto che non si possa essere che soddisfatti del nostro cammino’’. Mister Mazzarri spiega le scelte di domenica: ‘’Contro il Siena ho rinunciato ad un Paredes più offensivo perché un calciatore della sua esperienza era importante sfruttarlo nella zona nevralgica del campo a recuperar palloni e nelle palle alte, è stato infatti di grande aiuto alla difesa. Nella ripresa l’inserimento di Modesto ha prodotto gli effetti voluti, ma Biondini non aveva fatto male. E’ normale che non si può pretendere che giovani alla prima esperienza in A possano garantire un rendimento costante in ogni gara e sobbarcarsi il peso di tutta la squadra come può fare un veterano. In questo senso avrebbe avuto un certo peso la presenza di Tedesco, ultimamente in ottima forma’’. Di futuro non vuol sentir parlare, adesso si pensa solo alla salvezza: ‘’Fa piacere che si accosti il mio nome a tante società, il fatto poi che l’interesse possa provenire da realtà in cui ho già lavorato significa che il mio lavoro è stato apprezzato. Comunque indipendentemente da tutte le voci che circolano, fin quando non avrò raggiunto la salvezza con la Reggina non parlerò del mio futuro. A Reggio Calabria mi trovo bene e da quando faccio questo lavoro posso dire con certezza che è la società in cui dal punto di vista professionale mi son trovato meglio, anzi posso dire che qui ci sto proprio da Dio per l’ottimo rapporto che si è creato con il Pres