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rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Cronaca
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Catanzaro, Lunedì farmacie chiuse
Le farmacie della provincia resteranno chiuse lunedì prossimo. Lo rende noto il presidente di Federfarma, Vincenzo Defilippo. La decisione è stata deliberata, all'unanimità dall'assemblea dei titolari di farmacia della Provincia di Catanzaro . «L'agitazione è indetta – spiega il presidente – per il ritardato pagamento, in favore delle farmacie private, degli importi dovuti per l'erogazione dei farmaci in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Rimarranno aperte le farmacie tenute al servizio continuativo, sulla base dei turni determinati dalle diverse Aziende Sanitarie territorialmente competenti. Incaricati del servizio pubblico di assistenza farmaceutica per conto delle Aziende Sanitarie; impegnati a garantire la disponibilità di tutti i medicinali; obbligati a pagare fornitori e dipendenti, costretti a fare ricorso al prestito bancario, i titolari di farmacia si trovano stretti nella morsa di disagi finanziari, in molti casi (farmacie rurali, comunque tenute a garantire il servizio nel territorio di competenza), difficilmente sostenibili. Da settimane, ormai, i titolari di farmacia invocano un intervento immediato da parte del Governo regionale: il ritardo nei pagamenti sta determinando conseguenze gravi a danno delle farmacie interessate e del cittadino utente, ma da parte dell'Assessorato alla salute della Regione Calabria non sono arrivate soluzioni accettabili».
Le farmacie della provincia resteranno chiuse lunedì prossimo. Lo rende noto il presidente di Federfarma, Vincenzo Defilippo. La decisione è stata deliberata, all'unanimità dall'assemblea dei titolari di farmacia della Provincia di Catanzaro . «L'agitazione è indetta – spiega il presidente – per il ritardato pagamento, in favore delle farmacie private, degli importi dovuti per l'erogazione dei farmaci in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Rimarranno aperte le farmacie tenute al servizio continuativo, sulla base dei turni determinati dalle diverse Aziende Sanitarie territorialmente competenti. Incaricati del servizio pubblico di assistenza farmaceutica per conto delle Aziende Sanitarie; impegnati a garantire la disponibilità di tutti i medicinali; obbligati a pagare fornitori e dipendenti, costretti a fare ricorso al prestito bancario, i titolari di farmacia si trovano stretti nella morsa di disagi finanziari, in molti casi (farmacie rurali, comunque tenute a garantire il servizio nel territorio di competenza), difficilmente sostenibili. Da settimane, ormai, i titolari di farmacia invocano un intervento immediato da parte del Governo regionale: il ritardo nei pagamenti sta determinando conseguenze gravi a danno delle farmacie interessate e del cittadino utente, ma da parte dell'Assessorato alla salute della Regione Calabria non sono arrivate soluzioni accettabili».