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rassegna stampa calabrese
Fonte: My-catanzaro
Data: 29/05/2006
Autore: Redazione
My-catanzaro
Catanzaro, "L'identità" del Progetto Gutenberg
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Cultura
Catanzaro, "L'identità" del Progetto Gutenberg

«Il prossimo anno si ragionerà anche sul grande tema delle identità, e quindi di quel che siamo e di quel che possiamo divenire come calabresi e meridionali»: sarà questo, secondo l'idea del preside del liceo classico "Galluppi"; Armando Vitale, il tema del "Progetto Gutenberg 5", che il prossimo anno festeggerà il primo lustro. «È troppo presto – ha aggiunto Vitale, ospite qualche giorno fa al Festival della lettura a Chivasso – per poter fare una compiuta anticipazione. Voglio invece ringraziare quanti ci hanno accompagnato in questi quattro anni, le Istituzioni che ci hanno sostenuto, i prestigiosi relatori che sono intervenuti, i cittadini e le altre scuole della regione che hanno partecipato con entusiasmo alle conferenze come ai concerti e alle mostre, i docenti, il personale amministrativo e tecnico tutto della scuola, e in particolar modo gli studenti che hanno assunto un ruolo da protagonisti in tutti i Progetti, lettori curiosi e attenti, grandi organizzatori degli stand e capaci anche di realizzare riprese accurate di ogni singola conferenza». Intanto, è finita la "conta" dei testi venduti durante il Gutenberg 4 "Utopie e disincanti": a farla da padrone lo scrittore-sceneggiatore Vincenzo Cerami con le sue 700 copie de "L'incontro" - testo apprezzato anche durante la fase preparatoria alla Fiera - seguito dai volume del professor Luigi Martellini su Pasolini, del professor Giulio Giorello "Di nessuna chiesa" e del professor Orlando Franceschelli "Dio e Darwin" con oltre 200 copie vendute. La cura degli stand dei libri, come abbiamo detto, è stata affidata agli stessi studenti; tra loro Federica Lamanna e Valeria Ciconte, che hanno commentato: «Pensiamo che il Gutenberg sia un progetto molto interessante che ci offre non solo la possibilità di leggere di più ma anche di ampliare le nostre conoscenze attraverso gli incontri con studiosi e scrittori importanti. L'esperienza agli stand, poi, è stata entusiasmante e ci è piaciuto vedere che molti acquirenti erano ragazzi, questo significa che i giovani sono sempre di più attratti dalla lettura grazie anche ad iniziative come queste, che allargano gli orizzonti culturali andando oltre le semplici nozioni scolastiche».